In particolare è stato ribadito con forza il proprio DECALOGO e quindi di :
1) NON essere disponibili a essere caricati di compiti e responsabilita' in piu' , SENZA UN SOLO EURO IN PIU' ;
2) NON essere disponibili a Rinunciare a Tutte le indennita' che ci vengono gia' erogate a livello regionale per creare , con le nostre stesse somme , le AFT , rimettendoci mediamente da 1.500 euro al mese fino ad oltre 2.500 sempre al mese ;
3) NON essere disponibili a subire passivamente la nomina a capetto/RAS delle AFT o UCCP da parte della ASL/ASP/ASSL , al quale si dovranno comunicare e motivare qualsiasi assenza , congressi e ferie comprese, che possono essere o non essere concessi , affidandoci inevitabilmente alla sua libera ed assoluta discrezione ;
4) NON essere disponibili a subire l'H 12 . dalle 8 di mattina alla 20 di sera di tutti i giorni feriali ( senza pausa pranzo per intenderci e senza alcuna pausa di sorta ) con la possibilita' addirittura che il capetto/RAS di AFT decida i nostri giorni ed orari di studio , con la possibilita' che qualcuno sia costretto a lavorare anche piu' ore ed in giorni arbitrariamente stabiliti per nostro conto dal Capetto/RAS, senza possibilita' di rifiuto o di concordare alcunche' ;
5) NON essere disponibili a subire l'obbligo di raggiungere gli " OBBIETTIVI" ( quali e come ???? boh , nessuno lo sa ! ) ed il nostro capetto/RAS sara' l'unico interlocutare della ASL/ASP/USSL ;
Saremo costretti a diventare dipendenti di fatto e nella peggiore delle maniere, senza alcuna tutela , con il silenzio accondiscendente di altre sigle sindacali.
6) NON essere disponibili a subire limiti alla Garanzia di rappresentativita' sindacale a tutti i livelli , che , nella bozza, si vuole garantire solo a chi ha il comando dei numeri , regalando nel peggior modo " il monopolio sindacale " ed impedire il democratico confronto , costituzionalmente previsto, fra tutte le parti sindacali che rappresentano i Pediatri di Famiglia , instaurando , con il bene-placido della parte pubblica, la " Dittatura della Maggioranza " ;
7) NON essere disponibili a subire la possibilita' che I medici Generici ,se non scatta la zona carente, possano acquisire scelte di neonati che i pediatri non vedranno piu' , anche quando e se verra' assegnata una nuova zona carente : e' l'inizio della fine della pediatria di famiglia , SU CUI CI OPPORREMO IN TUTTI I MODI POSSIBILI ;
8) NON essere disponibili a subire l'Obbligo contrattuale per il Pediatra di Famiglia ( SENZA CHE per LE ASL/ASP/USSL ESCANO UN SOLO CENTESIMO ) di raccogliere ed inviare le informazioni on-line alle ASL/ASP/USSL ( sempre Agratis) ;
9) NON essere disponibili a subire che Il Pediatra abbia l'obbligo ( a sue spese ovviamente ) di adottare tutte le misure necessarie, in conformità alle normative vigenti, per il consenso informato, il trattamento, la conservazione e la sicurezza dei dati sensibili ( legge sulla Privacy per intenderci ) ;
10) NON essere disponibili a subire che Il pediatra abbia l'obbligo di operare ( GRATIS PER MOLTISSI PEDIATRI ovviamente ) nell’ambito delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e Unità Complesse delle Cure Primarie ( UCCP ) rispettando le modalità organizzative concordate all’interno delle stesse, SENZA UNA VALUTAZIONE OBIETTIVA E CONCORDATA FRA LE PARTI e sopratutto che la indennita' venga garantita a TUTTI , con risorse integrative nuove e senza che chi gia' ne usufruisce abbia la minima decurtazione stipendiale ( cosa che la parte pubblica ha piu' volte prospettato ) - le risorse le devono mettere loro non noi .
A tutto questo va aggiunto che chiederemo con tutte le forze possibili IL DIRITTO di avere la POLIZZA primi 30 giorni MALATTIA , visto che siamo l'unica categoria di lavoratori d'Italia a non avere alcuna copertura assicurativa per i primi trenta giorni per qualsiasi malattia : un RECORD-VERGOGNA di cui dovremmo tutti avere paura e chi in questo momento fra i colleghi e' malato , e non sono pochi purtroppo,( vista la media di eta' di oltre 60 anni ) , conosce la gravita' della questione. .
La Sisac ha comunque mostrato un atteggiamento di disponibilità al confronto e alla concertazione, per cui sono state calendarizzati altri incontri .
La Federazione Cipe-Sispe-Sinspe resta e restera' l'unico baluardo sindacale disposto a difendere " seriamente e fino in fondo" la GRANDE professionalità dei pediatri di famiglia italiani .