Noi andiamo avanti e i risultati si vedono .
Cari Colleghi e Colleghe ,
nonostante l’invito inascoltato che vi alleghiamo fatto alla FIMP per fare fronte comune per salvaguardare tutti i Pediatri di Famiglia ed i Medici in generale in un momento particolarmente difficile , momento che ci ha sottoposto e ci sottopone ad una nuova gestione della nostra professione certamente con rischi medico legali non prevedibili , ci eravamo attivati per tentare di introdurre nel nuovo decreto del Presidente del Consiglio un emendamento che salvaguardasse tutti noi da tali rischi e volevamo coinvolgere nel nostro percorso anche la FIMP . Ma come sempre “ non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire “ per cui siamo andati avanti per la nostra strada cercando canali possibili per introdurre tale norma nel nuovo decreto. Con vivo piacere apprendiamo di un emendamento inteso alla salvaguardia della categoria a firma del senatore PD Marcucci e che pare il governo abbia fatto suo .
da Quotidiano Sanita’ del 01 -04-2020
“L'emendamento a prima firma Marcucci (Pd) ha ricevuto il parere favorevole del Governo. Per l'approvazione si aspetta il voto in Commissione Bilancio nei prossimi giorni. Il testo limita la punibilità penale per gli operatori sanitari ai soli casi di colpa grave. Inoltre, le strutture sanitarie, socio sanitarie e gli esercenti le professioni sanitarie - professionali - tecniche amministrative non rispondono civilmente se non per alcune fattispecie. L’EMENDAMENTO
01 APR - Verso l'approvazione l'emendamento al Decreto Cura Italia, a prima firma Andrea Marcucci (Pd), con il quale si limita la responsabilità professionale - sia dal punto di vista penale che civile - per operatori sanitari e Aziende del Ssn, in questo contesto di emergenza legato all'epidemia di covid-19.
Attendiamo che tale emendamento entri nel nuovo decreto Cura Italia , Noi il Nostro lavoro continuiamo a farlo lo stesso , con o senza la FIMP , a noi interessa solo salvaguardare TUTTI I COLLEGHI , innanzitutto i Nostri Iscritti ma anche gli iscritti ad altri sindacati , non abbiamo mai fatto e non faremo mai questione di casacca o maglietta , specie in un momento particolarmente grave.
Noi i risultati li otteniamo lo stesso , come abbiamo fatto con l’appello al Presidente della Repubblica , che ha prontamente fatto suo un invito al Presidente del Consiglio di fornire di materiale sanitario tutti i Pediatri ed i Medici, appello forte e chiaro , avviando contestualmente una raccolta di firme che ha gia’ superato in pochi giorni le 1000 firme . Ancora siete in tempo di aderire : Meglio non fermarci .
Ci dispiace per loro e per la loro pochezza , ce ne faremo una ragione diceva Renzi alla CGIL .
Vi alleghiamo, solo per opportuna conoscenza , l’appello fatto alla Fimp e al suo presidente .
Al Presidente Nazionale della FIMP
Dott. P. Biasci
Caro Paolo ,
ho appreso di una importante iniziativa a favore dalla sospensione della Responsabilita’ Professionale per emergenza COVI D 19 , come Federazione abbiamo formulato una proposta sostanzialmente analoga a quella che a Tua firma mi è pervenuta e che mi risulta , condivisa da altre categorie professionali e da altre societa’ scientifiche .
Limitare la responsabilità professionale per tutta la durata dell’emergenza pandemica del covid-19 la ritengo e la riteniamo una carenza al decreto che è in vigore per lo svolgimento della nostra attività sul territorio.
Pertanto, richiedere di inserire in un prossimo decreto la limitazione della responsabilità professionale è pienamente condivisibile.
In un momento particolarmente difficile per noi tutti e per il Paese Intero fare fronte comune a salvaguardia della intera categoria crediamo sia un obbligo morale, sociale e sindacale , pertanto volevo informarti che come Federazione condividiamo in toto la tua e la vostra posizione .
Ovunque avremo modo di espletare questa posizione credo possiamo farlo tutti insieme a nome della Intera Categoria dei Pediatri di famiglia e ci faremo anche noi portavoci nelle sede istituzionali di tale documento.
Auspichiamo , infine, che, terminata la fase emergenziale, non ci si dimenticasse di una problematica molto sentita dalla classe medica: la depenalizzazione dell'atto medico, richiesta già affrontata in altre sedi ma mai risolta. Speriamo di poter riprendere l'argomento in tempi più sereni, sia per noi operatori sanitari che per i cittadini.
Ovunque avremo modo di espletare questa posizione, credo e crediamo , possiamo farlo tutti insieme
a nome della Intera Categoria dei Pediatri di famiglia .
Cordialmente
Il Presidente Nazionale
FEDERAZIONE CIPe-SISPe-SINSPe
Dott. G. Gullotta